Giuro che ti presterò la mia forza, a patto che i tuoi occhi siano asciutti poiché anche le lacrime sono finite, che tu non abbia più nulla da difendere o perdere, che la tua schiena senta il muro dietro di se.

Se dovessi vedere i tuoi pugni stringersi, chiamando a te ogni tua cellula, se dovessi sentire il tuo urlo essere lo stesso come quello che fu il tuo urlo primordiale e quello che sarà il tuo ultimo urlo di quando te ne andrai, giuro che i miei muscoli saranno a tuo servizio.

Se dovessi percepire che in quel tuo disperato momento hai già accettato la tua possibile imminente fine, che in quel secondo eterno tu stessi toccando con mano tutti i tuoi precedenti se, tutti i tuoi avi che combatterono e vinsero o persero, ma sopravvissero alla sconfitta per permettere a te adesso di essere qui di fronte a me, giuro che la tua battaglia sarà la mia.

Se dovessi sentire il tuo orgoglio nell’avere l’onore ed il privilegio di poter combattere adesso per le tue determinazioni, un lusso che tanti avrebbero voluto avere per lottare al fine di cambiare le loro condizioni, ma non poterono farlo, ti assicuro che io sarò il tuo scudo.

Sono pronto a darti tutto me stesso, se tu ora fossi pronto a lanciare l’attacco anche se ciò fosse l’ultima cosa della tua vita.

FALLO PER TE, FALLO PER ME.
FALLO E NON GIRARTI.
FALLO E NON DOMANDARTI.
FALLO E NON PENTIRTI.
FALLO E NON SCUSARTI.

Chiama a te gli Dei eterni, chiama a te gli avi, chiama a te la tua storia, chiama a te i tuoi sogni, chiama a te le tue vittorie, chiama a te le tue sconfi tte, chiama a te i tuoi alleati, chiama a te le vittime da vendicare, chiama a te gli innocenti da salvare, chiama a te i talenti da attivare, chiama a te lo spirito e la missione eterna di Roma.

Urla, corri e combatti.
Hai gia vinto.